Medicina basata sul marketing
“Le documentazioni interne all’industria farmaceutica suggeriscono che le prove di efficacia disponibili pubblicamente potrebbero non rappresentare fedelmente i dati originari sui prodotti. L’industria e le imprese di comunicazione medica ad essa associate affermano che le pubblicazioni in letteratura medica soddisfano in primo luogo gli interessi del marketing. L’occultamento e la manipolazione dei dati negativi, così come il ghostwriting (cioè chi scrive per conto di un altro), si sono rivelati strumenti utili per rendere le pubblicazioni sulle riviste mediche più adatte alla vendita dei prodotti, mentre il disease mongering, ovvero la creazione a tavolino delle malattie, e la segmentazione del mercato dei medici sono utilizzati anch’essi per incrementare al massimo i profitti. Sosteniamo che, sebbene la medicina basata sulle prove di efficacia sia un’idea nobile, quella basata sul marketing rappresenti l’attuale realtà dei fatti”.
Spielmans GI, Parry PI. From Evidence-based Medicine to Marketing-based Medicine: Evidence from Internal Industry Documents. Journal of Bioethical Inquiry 2010;7(1):13-29.