Ogni documento scientifico relativo ad una nuova ricerca dovrebbe iniziare e terminare con una revisione sistematica

L’articolo scientifico dello studio [20] che ha valutato gli effetti della somministrazione degli steroidi nei soggetti affetti da danno cerebrale acuto di origine traumatica è un esempio di come affrontare le domande di Bradford Hill.

I ricercatori spiegano di aver intrapreso lo studio perché la revisione sistematica delle prove di efficacia esistenti sul trattamento da loro eseguita, così come l’evidenza sulla grande variabilità del suo uso, evidenziavano l’esistenza di incertezza sugli effetti della cura, il cui impiego tuttavia era ampiamente diffuso. Gli autori dichiarano inoltre di aver registrato e pubblicato il protocollo prima di iniziare lo studio.

Nello studio sono descritte le misure adottate per ridurre al minimo gli errori sistematici, per limitare l’effetto del caso e per determinare la dimensione del campione. Lo studio dimostra che la somministrazione degli steroidi nei pazienti con grave danno cerebrale aumenta il rischio di morte.

Un aspetto molto importante che caratterizza questo studio è il fatto che gli autori abbiano aggiornato la revisione sistematica precedentemente effettuata con le nuove informazioni ottenute nello studio e abbiano fornito, sulla base delle evidenze acquisite, tutte le indicazioni necessarie per prevenire i numerosi decessi causati dal trattamento, ampiamente diffuso nella pratica clinica.