Da persona a paziente

Lo screening inevitabilmente trasformerà in pazienti le persone che risultano positive al test, una cosa da non prendere alla leggera.

“Se un paziente chiede aiuto a  un medico, quest’ultimo deve fare il massimo possibile e non sarà responsabile dei difetti della conoscenza medica. Se, tuttavia, il medico avvia le procedure di screening, si pone in una situazione molto diversa. Il medico, secondo noi, dovrebbe avere prove scientifiche conclusive che lo screening può modificare la storia naturale della malattia in una quota significativa di pazienti a  esso sottoposti”.

Cochrane AL, Holland WW. Validation of screening procedures. British Medical Bulletin 1971;27:3-8.