Affrontare l’incertezza è professionale

“Uno degli attributi chiave della professionalità dovrebbe essere la capacità di identificare e affrontare l’incertezza in medicina. Ogni giorno i professionisti si confrontano e fanno i conti con le incertezze sulla patogenesi (sull’origine della malattia), sulla diagnosi e sul trattamento. Eppure le incertezze intrinseche in tutti questi ambiti di attività medica sono raramente riconosciute in modo esplicito e alcuni professionisti sono a disagio nell’ammettere l’incertezza, in particolare nei loro rapporti con i pazienti”.

L’incertezza è anche un primo stimolo utile alla ricerca medica per migliorare la salute dell’uomo, che è un aspetto centrale per la missione del Medical Research Council. In futuro sarà sempre più importante per i medici professionisti fare propri i risultati delle ricerche accumulate rilevanti nella loro area di pratica, in modo da essere consapevoli delle aree di incertezza ancora esistenti e di quali sono le ricerche in corso, o di dove è necessario indirizzare la ricerca. Nel complesso, un segno di professionalità per il futuro sarà avere consapevolezza dei risultati della ricerca a beneficio dei pazienti. Alcuni medici professionisti parteciperanno attivamente alla ricerca, ma tutti dovrebbero cercare di favorirla, dove appropriato, coinvolgere i loro pazienti attivamente nel definire l’agenda di ricerca e implementare i risultati di questa ricerca nella loro pratica professionale”.

From: Medical Research Council response to Royal College of Physicians consultation on medical professionalism. 2005.